Fossombrone, un’affascinante cittadina situata nella provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche, vanta una storia ricca e un patrimonio culturale significativo.
Ha radici antiche che risalgono all’epoca romana, quando era conosciuta con il nome di Forum Sempronii.
Era una delle principali città lungo la Via Flaminia, l’antica strada consolare romana che collegava Roma alla costa adriatica.
Importanti resti archeologici di quel periodo, come le tracce di un teatro romano e di un’area termale, testimoniano il prestigio della città durante l’epoca imperiale.
Nel Medioevo, Fossombrone conobbe un’evoluzione urbanistica significativa, passando sotto il dominio di vari signori, tra cui i Malatesta e i Della Rovere, che ne influenzarono lo sviluppo architettonico.
Monumenti e Luoghi d’Interesse:
– Ponte della Concordia: Uno dei simboli di Fossombrone, questo elegante ponte romano si staglia sul fiume Metauro, offrendo una vista pittoresca della città e delle sue colline circostanti. È un luogo perfetto per scattare fotografie o semplicemente per ammirare il paesaggio.
– Corte Alta: L’antico palazzo ducale dei Della Rovere, che domina la città con la sua imponenza. Al suo interno si trovano sale affrescate e un suggestivo cortile rinascimentale, che oggi ospita eventi culturali e mostre.
– Cattedrale di Sant’Aldebrando: Un imponente edificio religioso situato nel centro storico, dedicato al santo patrono della città. La cattedrale conserva opere d’arte preziose e una cripta suggestiva.
– La Rocca di Fossombrone: Situata su una collina che sovrasta la città, la Rocca Malatestiana è una fortezza medievale che offre una vista panoramica mozzafiato sulla valle del Metauro. È un luogo ideale per una passeggiata, immergendosi nella storia e godendo del contatto con la natura.
– Il Museo Archeologico “A. Vernarecci” ospita reperti di epoca romana e medievale, raccontando la storia millenaria della città. Gli appassionati della natura possono esplorare il vicino Parco Naturale del Furlo, una gola mozzafiato attraversata dal fiume Candigliano, famosa per le sue pareti rocciose a picco e per la ricca biodiversità.
Uno dei gioielli culturali di Fossombrone è senza dubbio la Casa Museo Quadreria Cesarini, un luogo che rappresenta un punto d’incontro tra arte, storia e memoria locale.
La Casa Cesarini è situata in un edificio storico che, nel tempo, è stato trasformato per ospitare una preziosa collezione d’arte.
La Quadreria deve il suo nome a Giuseppe Cesarini, un personaggio chiave per la cultura artistica locale, che ha lasciato in eredità la sua straordinaria raccolta di opere.
Questa collezione non solo testimonia l’amore per l’arte e il mecenatismo di Cesarini, ma offre anche un’immersione profonda nella storia artistica di questa regione.
L’edificio che ospita la Quadreria è un tipico esempio di architettura signorile dell’Italia centrale.
Ogni stanza della casa museo è allestita con attenzione per valorizzare le opere esposte, ricreando l’atmosfera di un’antica dimora signorile.
Le opere sono disposte in modo da offrire un’esperienza intima e coinvolgente, permettendo ai visitatori di apprezzare l’arte in un contesto che esalta la storia e il valore delle opere stesse.
La collezione della Quadreria spazia dal tardo Rinascimento fino al XX secolo, con una selezione di dipinti, disegni e sculture.
Particolare attenzione è riservata ai dipinti sacri e alle rappresentazioni storiche, elementi che testimoniano il legame tra l’arte e la spiritualità di Fossombrone.
Tra i protagonisti più significativi della collezione vi è Anselmo Bucci (1887-1955), un celebre artista originario di Fossombrone.
Bucci è uno dei pittori più noti della città, ed è stato una figura di spicco nel panorama artistico italiano della prima metà del XX secolo.
Egli fu non solo pittore, ma anche incisore e scrittore, e partecipò attivamente al movimento artistico italiano, lasciando un’impronta distintiva nel mondo dell’arte.
Bucci è noto per essere stato uno dei fondatori del gruppo artistico chiamato “Italiens de Paris”, un collettivo di artisti italiani che operarono nella capitale francese all’inizio del Novecento.
Questo gruppo, tra cui figuravano anche grandi nomi come Giorgio De Chirico e Gino Severini, fu fondamentale per il rinnovamento dell’arte italiana, mescolando l’influenza delle avanguardie francesi con il loro background italiano.
L’esperienza parigina di Bucci lo portò a esplorare diverse tecniche e stili, che vanno dall’impressionismo all’espressionismo, arricchendo la sua produzione artistica con una straordinaria varietà di temi e suggestioni.
La Casa Cesarini conserva una collezione significativa di opere di Anselmo Bucci, che rappresentano l’ampia gamma del suo lavoro artistico.
I dipinti e le incisioni esposte offrono uno sguardo intimo sulla carriera dell’artista, spaziando dai ritratti agli scorci urbani e ai paesaggi rurali.
Le opere di Bucci rivelano una maestria tecnica e una sensibilità nel catturare momenti di vita quotidiana, scene vibranti e atmosfere malinconiche.
Giuseppe Cesarini, colui che ha donato la collezione alla città, ha avuto un ruolo fondamentale nel preservare e promuovere l’arte a Fossombrone.
Uomo di grande cultura e sensibilità, Cesarini ha accumulato nel corso degli anni un notevole patrimonio artistico, sempre con l’obiettivo di condividerlo con la comunità.
La sua visione ha permesso di creare un’istituzione che ancora oggi è un punto di riferimento culturale per il territorio.
Per poter visitare questi luoghi rivolgetevi all’Ufficio turistico (IAT) di Fossombrone, troverete personale molto disponibile e qualificato che vi farà da guida tra arte e storia.
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