Durante il mio soggiorno a Madrid ho visitato anche il Monastero de las Descalzas Reales, un luogo affascinante che merita davvero una sosta. Situato a pochi passi da Puerta del Sol, questo convento di monache di clausura fu fondato nel 1559 da Juana d’Austria, sorella di Filippo II.
Per secoli il monastero ha accolto figlie e vedove della nobiltà spagnola ed europea, che portavano con sé ricchissime doti: arazzi fiamminghi, reliquiari, sculture, dipinti di maestri come Tiziano, Brueghel e Zurbarán. Grazie a queste donazioni, oggi il monastero conserva una delle collezioni d’arte religiosa più preziose di Madrid.
L’atmosfera è speciale: si cammina in un luogo di clausura ancora attivo, dove alcune zone restano riservate alle suore. La visita è obbligatoriamente guidata e dura circa un’ora: le guide raccontano storie e curiosità su come vivevano le monache, sulle regine e principesse che vi hanno trascorso la loro vita, e sulla funzione spirituale del monastero nella corte spagnola.
Curiosità storica: durante la costruzione del Palazzo Reale, alcune stanze del monastero furono usate come residenza temporanea dalla famiglia reale. La maestosa scalinata che si incontra durante la visita conduce proprio agli appartamenti che ospitarono i sovrani, un particolare che rende il luogo ancora più affascinante.
La sensazione è quella di entrare in un microcosmo fermo nel tempo: i chiostri silenziosi, le cappelle decorate e le sale con opere d’arte trasportano il visitatore nel cuore della Madrid del Siglo de Oro. È un’esperienza intima e suggestiva, che unisce arte, storia e spiritualità.
Info pratiche
Le visite si svolgono in gruppi ristretti, con orari stabiliti (meglio prenotare in anticipo, specialmente nei weekend). L’ingresso è a pagamento, ma il biglietto comprende la visita guidata.
📷 Fotografie: è consentito scattare foto solo nelle aree non di clausura (come il chiostro e alcune sale espositive), mentre nelle parti riservate alle monache le foto non sono permesse.
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