Palazzo Sturm di Bassano del Grappa, Museo della Ceramica G. Roi e della Stampa Remondini

Nel cuore di Bassano del Grappa, incastonato lungo le sponde del fiume Brenta, sorge Palazzo Sturm, un gioiello dell’architettura settecentesca e sede di due musei d’eccellenza: il Museo della Ceramica G. Roi e il Museo della Stampa Remondini.
Questo palazzo rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di storia, arte e artigianato, ospitando collezioni che celebrano due importanti tradizioni artistiche del territorio bassanese.
Palazzo Sturm venne costruito nel 1760 per volere della famiglia Ferrari, una delle casate nobiliari di Bassano.
Progettato secondo i canoni del barocco veneto, il palazzo si distingue per la sua facciata elegante, decorata con affreschi e stucchi, e per la posizione panoramica che permette di ammirare una vista mozzafiato sul fiume Brenta e sul Ponte degli Alpini.
Il rinoceronte in ferro davanti a Palazzo Sturm a Bassano del Grappa è una scultura intitolata “Rhinoceros” dell’artista Stefano Bombardieri, un noto scultore contemporaneo italiano. L’opera è diventata una presenza iconica nel panorama artistico della città.

Il nome “Sturm” deriva da Fritz Sturm, un imprenditore tessile tedesco che acquistò la proprietà alla fine dell’Ottocento.
Oggi il palazzo, restaurato e trasformato in museo, è uno dei luoghi culturali più importanti di Bassano del Grappa.
Il Museo della Ceramica G. Roi, dedicato al conte Giuseppe Roi, appassionato collezionista e mecenate, offre una panoramica completa sull’evoluzione della ceramica bassanese.
Bassano del Grappa vanta una lunga tradizione nella produzione ceramica, risalente al XVI secolo, quando l’arte della ceramica fiorì grazie alla qualità delle argille e alla maestria degli artigiani locali.
La città divenne un centro di riferimento per la ceramica artistica, famosa per le sue maioliche, le terraglie e le decorazioni in stile rococò.
Il museo si sviluppa attraverso un percorso che presenta pezzi di grande pregio, come vasi, piatti e statuette, caratterizzati da dettagli finemente dipinti e da colori vivaci.
Ogni opera testimonia l’evoluzione tecnica e stilistica della ceramica bassanese, dall’eleganza della maiolica cinquecentesca fino alle delicate porcellane settecentesche, tipiche dell’epoca rococò.
Uno degli spazi più affascinanti del museo è la sala dedicata ai maestri ceramisti di Bassano, dove è possibile ammirare le opere di celebri artisti locali come Giovanni Antonio Secco e i fratelli Antonibon, che furono tra i più importanti innovatori dell’arte ceramica veneta.
Il Museo della Stampa Remondini, ospitato anch’esso a Palazzo Sturm, celebra la storia e l’influenza della Famiglia Remondini, che rese Bassano del Grappa uno dei centri più rinomati d’Europa per la stampa e l’editoria tra il XVII e il XIX secolo.
La famiglia Remondini, originaria di Lombardia, si trasferì a Bassano nel Seicento e fondò una delle tipografie più prestigiose d’Italia, famosa per la produzione di stampe popolari, libri religiosi e xilografie decorative.
I Remondini esportavano le loro opere in tutta Europa e persino in America, divenendo un simbolo di innovazione e qualità artigianale.
Il museo espone una straordinaria collezione di stampe Remondini, con xilografie, incisioni, libri illustrati e carte decorative, che mostrano l’abilità tecnica e la fantasia dei maestri tipografi dell’epoca.
Tra le opere più celebri vi sono le Carte da Gioco Remondini, conosciute per i loro vivaci colori e le figure dettagliate, e le Carte da Parato, fogli decorativi che venivano usati come tappezzerie e rappresentano uno dei primi esempi di carta da parati in Europa.
Un altro elemento distintivo del museo è la stampa popolare religiosa, con stampe devozionali e immagini sacre che la famiglia Remondini produceva per le chiese e i fedeli di tutto il mondo.
Queste opere venivano utilizzate per diffondere le immagini di santi e madonne, ed erano note per la loro semplicità espressiva e il forte impatto visivo, riuscendo a raggiungere e commuovere persone di ogni ceto sociale.
Il percorso museale a Palazzo Sturm si snoda attraverso le stanze storiche del palazzo, molte delle quali sono affrescate e arricchite da stucchi d’epoca.
Gli interni offrono un’atmosfera affascinante che trasporta i visitatori indietro nel tempo, permettendo loro di immergersi nelle atmosfere e nella bellezza dell’arte settecentesca.
Una delle sale più belle è la Sala dello Zodiaco, decorata con un magnifico soffitto affrescato che rappresenta i segni zodiacali, le stagioni e scene mitologiche.
La cura dei dettagli e la raffinatezza degli affreschi rendono questa sala un’opera d’arte unica, ammirata da visitatori e appassionati d’arte.

Visitare Palazzo Sturm significa entrare in contatto con due delle tradizioni artistiche più importanti di Bassano del Grappa: la ceramica e la stampa.
Oltre alle collezioni permanenti, il museo organizza mostre temporanee, eventi culturali e laboratori didattici per bambini e adulti, offrendo un’esperienza coinvolgente e formativa.
La visita si conclude con una vista spettacolare dal palazzo, che regala uno scorcio incantevole sul Ponte degli Alpini, sul fiume Brenta e sulle colline circostanti. “Mappa


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